Lapide ai caduti di Brallo di Pregola

Comune di Brallo di Pregola (PV)

In questa scuola, eletta a rifugio, il 19 dicembre 1944. Mentre ovunque infuriava il sinistro fuoco della rappresaglia. Un distaccamento della gloriosa brigata partigiana "Arturo Capetti... veniva circondato, sopraffatto e catturato quasi al completo da truppe nazifasciste. il ventenne commissario "Lamarmora" - RENATO GUSMAROLI di Milano - rimaneva ucciso e i suoi compagni erano legati e trascinati al carcere di Varzi per essere poi deportati al campo di concentramento di Mauthausen, dal quale, tra gli altri, non fecero più ritorno. UGO BOZZI, di 18 anni, di Varzi PEPPINO CAPITANI, di 19 anni, di Varzi MARIO CASULLO, di 17 anni, di Varzi GIACOMO CENTENARO, di 19 anni, di Varzi ANTONIO DEGLI ALBERTI, di 18 anni, di Varzi FREDIO GUERRINO, di 21 anni, di Roma GIOVANNI MASANTA, di 21 anni, di S. Margherita Staffora ANTONIO POGGI, di 21 anni, di Varzi I compagni di lotta e la popolazione sempre li ricordano Brallo di Pregola, 45° Anniversario della Liberazione

anno 1999

Foto 2024

Lapide ai caduti di Brallo di Pregola, Comune di Brallo di Pregola (PV), foto 1 — Giovanni Giorgi

Lapide ai caduti di Brallo di Pregola, Comune di Brallo di Pregola (PV), foto 2 — Giovanni Giorgi

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Dettagli

Tipologia

Lapide o targa

Localizzazione

Via della Pineta 7
comune di Brallo di Pregola (PV)

Coordinate

9.2820789E, 44.7388122N
E 9° 16' 55.48'', N 44° 44' 19.72''
961m slm
GPX KML

Accessibilità

Luogo sempre accessibile

Inaugurazione

parte è stata inaugurata nell'anno 1999

Promotori

Gruppo partigiano

Stato di conservazione

—

censimento del 26/1/2024, a cura di Giovanni Giorgi
progetto originale Luoghi del ricordo della Provincia di Pavia
pagina originale su www.luoghidelricordo.it

Contesto e altre informazioni

Contesto storico

Resistenza [1943 - 1945]
Partigiani italiani

Luoghi di contesto
provincia o equivalente, nazione

Milano Roma Austria

Presenza

Questa memoria si trova nel luogo in cui avvennero i fatti a cui si riferisce.

Caratteristiche del testo

Epigrafe
Ampia narrazione degli eventi
Nomi
Nomi propri

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L'intera pattuglia partigiana, appartenente alla Divisione "Aliotta", fu catturata nella scuola di Brallo di Pregola. Fatta eccezione di Gusmaroli Renato, che fu ucciso sul posto, tutti i suoi membri furono deportati a Mauthausen, attuale Austria, ove trovarono la morte.
Guerrini Fredio è nato a Roma.
Gusmaroli Renato è nato a Milano.