“atto di resa incondizionata
del 75° corpo d’armata tedesco”
comando generale lxxv corpo d’armata
il generale comandante
comando di stato maggiore 2 – 5 – 1945
io autorizzo il capo di stato maggiore del lxxv corpo d’armata
colonnello di stato maggiore faulmuller
ad offrire in mio nome la resa di tutti i reparti di truppe e servizi ausiliari a me sottoposti, non_
ché a stabilire tutti i particolari per l’esecuzione della stessa.
(f.to) schlemmer
generale delle truppe alpine
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biella 2 maggio 1945
per incarico del generale delle truppe alpine schlemmer, generale comandante il lxxv cor_
po d’armata, il colonnello faulmuller, capo di stato maggiore del comando generale del lxxv cor_
po d’armata, dichiara al supremo comando alleato la resa incondizionata per tutte le truppe tede_
sche e fasciste dipendenti da questo comando generale.
con il capitano patrick amoore, rappresentante della missione militare inglese a biella,
in presenza del colonnello americano john m. breit e dei rappresentanti autorizzati dei partigiani di
aosta, biella e ivrea, ing. giulio dorello rappresentante del c.l.n. di ivrea, cap. felice monti per il
comando militare piazza di ivrea, walter commissario per la zona biellese e timo comandante mili_
tare del ii settore, e’ stato stipulato quanto segue:
1-le ostilità fra le truppe tedesche, fasciste ed ausiliarie da un lato e le truppe alleate, nonché le
formazioni partigiane a queste collegate dall’altro, vengono sospese con effetto immediato.
per quanto concerne le truppe tedesche si tratta dei seguenti reparti:
comando generale lxxv corpo d’armata
v divisione alpina con la squadra di combattimento autonoma aosta,
battaglione d’addestramento mittenwald rinforzato da due batterie,
unita’ dell’arma aeronautica,
servizi amministrativi tedeschi della provincia piemonte e liguria,
varie unita’ minori dell’esercito ed altre truppe (compagnie di pionieri, genio militare ferrovie, ecc).
le truppe fasciste comprendono:
resti della divisioni monterosa e littorio,
unita’ della brigata nera e della rap,
resti del reggimento folgore,
servizi amministrativi di torino (fra l’altro l’ex prefetto di torino, grazioli, e il generale adami rossi).
2-questa zona viene contemporaneamente sgomberata da tutte le formazioni partigiane, con effetto
immediato, l’amministrazione di questa zona e’ esercitata in tutte le località dai servizi del comitato
di liberazione nazionale.
3-le truppe tedesche e fasciste vengono portate nella caserma locale tramite i servizi dei comitati
di liberazione nazionale, e questi provvederanno al loro sostentamento per circa due o tre gior_
ni, a base di pane, grasso e carne, per quanto lo consentano le scorte disponibili, finché entrerà in
azione la sussistenza alleata.
4-il comando generale ha fine. a questo comando generale del lxxv del corpo d’armata subentrano or_
ganismi di collegamento del supremo comando alleato, delle formazioni partigiane e del comitato di
liberazione nazionale, rispettivamente un comando di collegamento per la missione militare inglese di
biella e uno per il comando di liberazione di ivrea e biella.
5-i partigiani prigionieri di guerra che si trovino ancora nelle mani delle truppe tedesche e fasciste
dovranno essere consegnati entro le h. 20,00 del 3-5 al comitato di liberazione nazionale di ivrea
al ponte situato al km 6 a sud di ivrea.
i feriti gravi che non siano trasportabili dovranno essere consegnati al locale comitato di libera_
zione nazionale, oppure, qualora quest’ultimo non sia ancora insediato, dovranno essere affidati
alle cure del parroco locale.
6-sono messi a disposizione dei comitati di liberazione nazionale permessi per i diversi comandi ed o_
gni aiuto necessario, nonché 400 (quattrocento) litri di benzina al giorno per il trasporto dei fe_
riti e per altri scopi.
f.to il colonnello di stato maggiore
faulmuller