Lapide per la strage di Palazzo d'Accursio

Comune di Bologna (BO)

il 21 novembre 1920 un premeditato assalto fascista a palazzo d'accursio condotto mentre si insediava il consiglio comunale democraticamente eletto, causò la morte di dieci cittadini accorsi con una numerosa folla per festeggiare l'avvenimento e di un consigliere di minoranza. l'aggressione al libero comune segnò il dilagare della violenza squadrista che sarebbe culminata con l'instaurazione della dittatura. la memoria di questo avvenimento e il ricordo delle vittime valgano a rinsaldare il comune impegno antifascista contro i nemici della libertà e della democrazia. 21 aprile 1983 il comune di bologna l'associazione provinciale perseguitati politici italiani antifascisti nel 40° anniversario della caduta del fascismo

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Dettagli

Tipologia

Lapide o targa

Localizzazione

Piazza Maggiore 6
Malpighi — Porto - Saragozza
comune di Bologna (BO)

Coordinate

11.3423194E, 44.4940731N
E 11° 20' 32.35'', N 44° 29' 38.66''
75m slm
GPX KML

Accessibilità

Luogo accessibile solo in alcuni orari
Accessibile da sedie a rotelle

Inaugurazione

1983

Promotori

ANPPIA Amministrazione comunale

Stato di conservazione

Svolge pienamente la propria funzione (2025)

censimento del , a cura di

Contesto e altre informazioni

Contesto storico

Affermazione del fascismo [1919 - 1925]
Vittime dello squadrismo

Luoghi di contesto
provincia o equivalente, nazione

Ascoli Piceno Modena

Presenza

Questa memoria si trova nel luogo in cui avvennero i fatti a cui si riferisce.

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