vai al contenuto della pagina

Risignificazione di propaganda nazifascista

Comune di Venezia (VE)

forte c. mezzacapo capannone questa scritta nazifascista, bilingue tedesco italiano, è databile dopo l'otto settembre 1943. dissolto l'esercito italiano e a seguito della vergognosa fuga a brindisi del re vittorio emanuele iii, il comando della piazzaforte marittima di venezia passò in mano tedesca, a cui si aggiunse in seguito il supporto dei fascisti della repubblica di salò. i forti del campo trincerato di mestre furono gestiti da ufficiali tedeschi i cui nomi si leggono nelle scritte sulle pareti laterali: il maresciallo geiger e il tenente helmotz. dentro il capannone erano impiegate circa quaranta donne per il confezionamento di proiettili per l'artiglieria della marina militare e la scritta incitava alla produzione bellica. da notare che nella versione in lingua tedesca manca la "vittoria comune" della versione in lingua italiana, ridotta alla sola "vittoria". i simboli della svastica e del fascio littorio ricordano ideologie aberranti che la nostra associazione rifiuta totalmente. proprio per non dimenticare un passato che, a volte si ripropone come se immani tragedie non fossero mai avvenute, abbiamo restaurato queste scritte nel 2011 con il contributo del comune di venezia. associazione dalla guerra alla pace – forte alla gatta
italianer! eure arbeit ist ein beitrag zum sieg italiani! il vostro lavoro è un contributo alla vittoria comune

Murale che riinterpreta la propaganda nazifascista, con simboli e testi storici su sfondo grigio.
Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea
Immagine che interpreta e rielabora la propaganda nazifascista attraverso simboli e messaggi critici.
Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea
Murales che reinterpretano la propaganda nazifascista su un muro, evidenziando un messaggio di resistenza.
Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea

Mappa dei dintorni

per navigare la mappa usa due dita oppure il mouse tenendo premuto il tasto Ctrl o Cmd

vedi il punto su

Dettagli

Tipologia

Lapide o targa

Localizzazione

Zelarino
Via Scaramuzza
comune di Venezia (VE)

Coordinate

12.2202152E, 45.5318644N
E 12° 13' 12.77'', N 45° 31' 54.71''
5m slm
GPX KML

Accessibilità

Luogo normalmente non accessibile
Accessibile da sedie a rotelle

Inaugurazione

2011

Promotori

Organizzazione culturale Amministrazione comunale

Stato di conservazione

Svolge pienamente la propria funzione (2016)

censimento del , a cura di Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea

progetto Luoghi della memoria: Venezia 1943-1945

Contesto e altre informazioni

Contesto storico

Guerra [1940 - 1945]
Lavoro coatto

Questa memoria modifica una memoria precedente, cambiandone il significato.

Caratteristiche del testo

Lingue
Tedesco

La trascrizione, le informazioni contenute nelle sezioni Dettagli e Contesto sono condivise con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0, potete quindi utilizzarle liberamente purché ne riconosciate la paternità a MEMO.
Le fotografie potrebbero invece avere altre licenze.

Nelle vicinanze

I dieci monumenti più vicini:

Monumento a Surace 1.2Km — Venezia (VE) Lapide a Penello 1.5Km — Venezia (VE) Pietra d'inciampo a Trabacchin 2.1Km — Venezia (VE) Lapide ai Caduti 2.1Km — Venezia (VE) Lapide a Marcon, Nao, Penna e Slongo 2.4Km — Venezia (VE) Lapide a Monego 3.1Km — Venezia (VE) Sacrario dei Martiri della Libertà 3.9Km — Venezia (VE) Sepolcro di Matter 3.9Km — Venezia (VE) Pietra d'inciampo a Mognato 4.1Km — Venezia (VE) Lapide della sede del CLN di Mestre 4.1Km — Venezia (VE)

Vedi la mappa dei monumenti per:

Comune di Venezia (VE) 191 monumenti Città metropolitana di Venezia 197 monumenti Tutti i monumenti 5875 monumenti

Vuoi partecipare

Hai notato errori o mancanze? Aiutaci a correggere e completare.

partecipa