Dalla strage di Portofino all'insurrezione finale delle SAP
Alla spiaggia dell'Olivetta di Portofino si verificò una strage furtiva, in una notte del tardo autunno 1944: i tedeschi giustiziarono ventidue partigiani, prigionieri alle carceri di Marassi e ne inabissarono i corpi. Gli oscuri contorni della vicenda di Portofino rimasero tali per lungo tempo.
Le brigate SAP delle cittadine del Levante genovese furono attive protagoniste durante tutto l'arco della lotta di Liberazione ed in particolare nei giorni dell'Insurrezione, impegnate ad impedire la ritirala a monte della truppa tedesca accasermata nei presidi sparsi lungo a costa.
L'itinerario si sviluppa per la maggior parte nel golfo Paradiso, il cui microclima permette di pedalare piacevolmente anche d'inverno e di cui, dall'alto dei monti a ridosso del mare, si possono ammirare i celebri panorami.
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Dettagli
Le indicazioni sul percorso sono solo indicative: è sempre necessaria una verifica tramite fonti affidabili. Per i sentieri, ad esempio, è bene consultare il CAI o le autorità locali prima di intraprenderli. Difficoltà e tempi possono cambiare anche drasticamente a seconda delle condizioni meteo e della stagione.
Sturla, 19m slm
Portofino, 27m slm
72.7Km, sola andata
in bicicletta
4m613m
3168m3160m
Avegno (GE), Bogliasco (GE), Camogli (GE), Genova (GE), Lumarzo (GE), Pieve Ligure (GE), Portofino (GE), Recco (GE), Santa Margherita Ligure (GE), Sori (GE), Uscio (GE)
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Informazioni reperite nel 2010.
Libri
Bicicletta partigiana
Dodici itinerari sulle tracce della Resistenza
Edizioni Joker, 2010, 200 pagine, ISBN 9788875362546.
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